Il sistema di salita solleva la piattaforma per i concerti degli U2

Velocità

Una delle richieste della costruzione era che la piattaforma potesse essere montata e smontata di nuovo in un tempo relativamente breve. La sfida per la Stageco era perciò sul come assiemare e in seguito smontare ogni volta la massiccia costruzione di 230 tonn. La logistica necessitava anche naturalmente di essere considerata e si doveva trovare una soluzione per l’installazione degli impianti tecnici (luci e suoni) e per lo speciale schermo da 60 tonn. che ugualmente doveva essere sollevato ed abbassato ogni volta. Normalmente per le piattaforme si usano dei paranchi a catena e dei verricelli, con il supporto di gru mobili relativamente leggere dove fosse richiesto. Tuttavia il carico in questo progetto era così grande che si è cercata un’altra soluzione. Una delle alternative considerate era l’uso di gru mobili estremamente pesanti con una capacità di sollevamento di almeno 400 – 500 tonn. C’era però il dubbio che tali gru potessero essere usate all’interno degli stadi, dove si doveva svolgere il concerto e se esse potessero essere sufficientemente stabilizzate. L’uso di tali gru è inoltre molto costoso. Un’altra alternativa era una costruzione provvisoria di sollevamento e l’uso dell’idraulica, per esempio, i martinetti a trefoli. La Stageco ha quindi contattato l’Enerpac come una fonte di nuove idee e partner per progetti su misura. La richiesta era che il sistema dovesse essere più o meno del tipo “inserisci la spina e lavora”. Un’unità idraulica pronta per l’uso era richiesta, che necessitasse solo di essere collegata all’alimentazione elettrica ed al computer operativo. Assieme, le due compagnie hanno trovato una soluzione altamente efficiente che incorporava il sistema Synchronous Lift per usare l’idraulica ad alta pressione per la prima volta per tali carichi pesanti.

Sollevamento graduale

La costruzione in acciaio della piattaforma consiste in un “blocco” centrale, che appoggia su quattro gambe, ognuna composta da sei sezioni. Il blocco centrale viene gradualmente sollevato da terra in 38 passi ed una sezione viene aggiunta a ciascuna delle quattro gambe ogni 6 o 7 passi. Una travatura reticolare temporanea (portale di sollevamento) contenente in cima un telaio di supporto è stata costruita per ogni gamba. Dentro ad ogni travatura reticolare un unità idraulica pompante, quattro cilindri di sollevamento (350 bar), ognuno con una forza di trazione applicata di 20 tonn. (200 kN) ed una corsa di 600 mm, e quattro cilindri di bloccaggio da 0,5 tonn. a bassa pressione, ognuno con una corsa di 260 mm, sono tutti collegati ad un telaio di supporto, che si muove lungo i binari di guida. Il sistema completo di sollevamento per ogni piattaforma consiste di 16 cilindri di sollevamento, 16 cilindri di bloccaggio e 4 unità completamente idrauliche. I cilindri di sollevamento sono provvisti di un trasduttore di pressione, un sensore della corsa incorporato e due interruttori di prossimità. La unità idraulica pompante include pompe individuali – una per i cilindri di sollevamento ed una per i cilindri di bloccaggio. Le unità pompanti sono controllate secondo il principio master/asservimento da un computer operativo centrale posto a terra, che ha uno schermo a sfioramento con immagini che mostrano la posizione dei vari cilindri e la loro posizione entro i portali di sollevamento. La forza di ogni cilindro di sollevamento e di ogni portale è anche visualizzata, assieme alla forza totale. Inoltre, è stato installato un PLC locale su ogni piattaforma, così che la piattaforma di sollevamento può essere azionata localmente, se necessario.

Su e giù

Prima di tutto, le unità pompanti complete sono posizionate nei portali di sollevamento usando una piccola gru mobile. All’inizio del processo di sollevamento, le estremità del blocco centrale appoggiano sui telai di supporto con le unità Enerpac. Quando il telaio è sollevato, le travi superiori sono sollevate dapprima di un passo idraulicamente, e quindi bloccate meccanicamente usando dei perni di bloccaggio ed i cilindri idraulici di bloccaggio. I perni di bloccaggio del fondo sono quindi tolti idraulicamente ed i cilindri sollevano il carico alla stessa altezza. In questa maniera, le quattro unità idrauliche sollevano sé stesse nei portali di sollevamento con il carico, come erano, ad una velocità netta di 10 metri all’ora. Il sincronismo di sollevamento è vitale in questo caso a causa degli sforzi di torsione che si verificano.

La Stageco lavora con una tolleranza da 5 a 10 mm. Questo può sembrare tanto, ma è adeguato poiché i portali di sollevamento sono lontani 35 metri. Il display del computer operativo mostra anche che il carico nei quattro portali rimane in equilibrio perfetto. Il display mostra quali passi del processo di sollevamento sono già stati completati. L’operatore tuttavia ha bisogno di dare al sistema un comando per ogni passo. Dopo che il palco è stato montato, le unità pompanti sono sollevate fuori dai portali di sollevamento con una gru ed i portali vengono quindi rimossi. Il sistema funziona secondo lo stesso principio, ma naturalmente in direzione opposta quando l’intera costruzione più tardi verrà abbassata e smontata. Le unità pompanti sono quindi tornate a terra e possono venire immagazzinate pronte per il trasporto al prossimo posto di utilizzo.

La briscola della sicurezza

La Stageco non ha fatto alcuna concessione di alcun genere per quanto concerne la sicurezza. Il bloccaggio meccanico delle piattaforme di sollevamento, per esempio, era un elemento estremamente importante. Il sistema con controllo a computer dell’Enerpac, il Synchronous Lift, rispondeva anche pienamente a queste richieste. Ogni passo del processo di sollevamento è controllato, ed il passo successivo può essere eseguito solo quando le condizioni richieste sono rispettate. Il sistema da anche informazioni circa la posizione del carico e sul come la tensione è distribuita durante il sollevamento. Il sistema Enerpac misura le forze continuamente ed in tempo reale. Sebbene la velocità operativa sia significativa, la Stageco considera la sicurezza come uno dei più grandi vantaggi di questa tecnologia. Dal momento che questi tre palchi viaggeranno attraverso tutto il mondo per i prossimi due anni, l’enfasi deve essere posta anche sull’affidabilità e la durata. Secondo la Stageco, un altro vantaggio è che l’Enerpac ha una presenza internazionale e lavora in tutto il mondo. Resta chiaro che questi show continuano a diventare il più grande e migliore mondo dell’intrattenimento. Poiché la Stageco ha questa nuova tecnologia in casa, i disegnatori progettisti dei set avranno anche molta maggiore libertà e sarà possibile costruire palchi spettacolari in molte altre posizioni. In breve, questo è un passo tecnologico che sta stabilendo una nuova tendenza.

La Stageco, di base a Tildonk in Belgio, è stata fondata 25 anni fa ed ha diramazioni in Francia, negli USA, in Olanda, negli USA, in Germania ed in Austria. Tuttavia la compagnia lavora in tutto il mondo. La Stageco è non solo l’unica compagnia costruttrice di palcoscenici esistente, ma è il leader del mercato e si distingue primariamente per mezzo delle costruzioni dedicate. La compagnia ha uno stock esteso di palcoscenici modulari che possono essere affittati. La Stageco è una compagnia che tratta con il mondo dell’intrattenimento in una maniers estremamente innovativa. La compagnia è costantemente alla ricerca di soluzioni per certi problemi che si verificano nell’industria e modernizza ed applica queste soluzioni all’interno delle sue stesse competenze.